
Al Monastero di Santa Cecilia accolte due nuove suore
Al monastero di Santa Cecilia di Città di Castello, in centro storico, proprio a due passi dal Teatro degli Illuminati, c’è spazio per nuovi arrivi. Tra questi, suor Mihaela e suor Maria Francesca.
Fonte Corriere dell’Umbria
La prima è arrivata in Alto Tevere dopo aver concluso i suoi 10 anni di studi e che ha ricevuto nella giornata di domenica 7 agosto i voti perpetui, diventando a tutti gli effetti una suora di clausura, la seconda, invece, dopo qualche mese dai suoi voti temporanei.
Suor Mihaela arriva in Italia dopo, perché nata in Romania. I suoi studi iniziano presso la chiesa del monastero di Santa Maria degli Angeli a Roman, il suo Paese natale. Dopo i 10 anni di formazione, suor Mihaela ha trovato i voti perpetui a Città di Castello, accolta dalle altre 12 sorelle.
La giornata di domenica 7 agosto, infatti, è stata importante per la comunità tifernate e per il monastero di Santa Cecilia. Ad officiare la funzione il vescovo della diocesi di Città di Castello, monsignor Luciano Paolucci Bedini, il quale – come riporta il Corriere dell’Umbria – ha spiegato che “questo è un punto di partenza, e non di arrivo”, in riferimento alla storia e la volontà di suor Mihaela. Quest’ultima, per descrivere al meglio l’esperienza e il significato di questa, ha donato a tutte le suore e i presenti una piccola frase, in riferimento al salmo 89, con su scritto: “È un amore edificato per sempre: nel cielo rendi stabile la tua fedeltà”.
A contribuire, poi, alla giornata di festa, anche l’assegnazione dei voti temporanei per suor Francesca, la giovanissima suora che viene da Cesena.
Due suore che, dalla giornata di domenica, contribuiranno a costruire la comunità del monastero di Santa Cecilia di Città di Castello.
Commenta per primo