
EUROBIS, è un progetto di comunità che ha l’obiettivo di coinvolgere i 55.000 bambini umbri dai 4 ai 12 anni e le loro famiglie per ritrovare e coltivare le sani abitudini di vita, dall’alimentazione al movimento, alle relazioni affettive e sociali.
In questa ottica, nasce l’accordo con il Comune di Città di Castello, siglato in seguito all’incontro tra il sindaco tifernate Luciano Bacchetta e per EUROBIS il coordinatore Pierpaolo De Feo e Claudia Mazzeschi.
La comunanza di intenti e di valori tra l’amministrazione del più importante comune dell’alta Umbria ed EUROBIS ha permesso di programmare fin dal breve periodo alcuni interventi concreti di promozione della salute nella zona.
In particolare il sindaco ha garantito la disponibilità degli spazi pubblici di affissione e nel sito del comune per l’eventuale diffusione delle iniziative, condividendo le motivazioni di base di EUROBIS e l’urgenza di diffondere stile di vita più sani e sostenibili soprattutto nelle giovani generazioni anche attraverso esperienze dirette, come i laboratori, le passeggiate all’aria aperta, le lezioni di nutrizione, che caratterizzano l’attività di Eurobis.
Oltre all’Amministrazione comunale, la giornata tifernate di Eurobis è servita a creare una interessante sinergia anche con il Centro Studi Villa Montesca, agenzia impegnata sul fronte della formazione permanente e la programmazione comunitaria. Maria Rita Bracchini, direttrice dell’unità per la progettualità europea del Centro Studi Villa Montesca, e Marco Conti, responsabile delle relazioni esterne, hanno accolto con interesse la proposta di un lavoro comune con Eurobis per l’elaborazione di una strategia di progetti in ambito europeo nel settore della educazione sanitaria ai sani stili di vita e nel settore del disagio sociale, al fine di lavorare per combattere le discriminazioni tra i ragazzi, come spesso accade verso chi ha problemi di peso.
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