
Il bel week end con Carlo Cotti e Laura Delli Colli. Il week end appena concluso ha visto ospiti di CdCinema due importanti figure del mondo del cinema: Carlo Cotti, registra e scrittore, e Laura Delli Colli, giornalista e scrittrice.
Venerdì pomeriggio, con il suo portamento da lord inglese, il procedere lento per consentire ai suoi occhi di fotografare le belle immagini della nostra città che tanto lo hanno colpito, il regista Carlo Cotti ha “abbracciato” CdCinema e ha condotto il sempre fedele pubblico nel cuore del bel canto italiano nel mondo.
Carlo Cotti coltiva fin da giovanissimo la passione per il teatro e il cinema e lavora con i grandi del cinema italiano: Visconti, Freda, Rossellini, Losey. Incontra personaggi come la Magnani, fondamentale nella sua storia di attore e regista, e Totò. E’ aiuto regista di Franco Zeffirelli, Alberto Lattuada ma anche Loy e Losey. Esordisce come regista con il film Sposerò Simon Le Bon e da qui inizia il suo lungo curriculum dietro e dentro la macchina da presa fino al documentario Il bel canto, del 2016, che non è solo una produzione cinematografica musicale, ma è anche un interessante spaccato sociale.
Con garbo e delicatezza, ci ha riportato nel secolo scorso e i presenti appassionati sì di cinema, ma anche di canto, di quel bel canto italiano che ha conquistato il mondo, si sono ritrovati in una full immersion di dettagli, particolari, retroscena, abiti sontuosi, scenografie e immagini storiche incredibili. Una regia bella e brillante percorre tutto il ‘900 e punta il proiettore nelle arie più famose che dalla Scala, dalla Fenice, dal San Carlo e dai palcoscenici che il mondo intero ci invidia, sono arrivate fin’oltre oceano. E lì loro, le protagoniste indiscusse del Bel canto italiano, Maria Callas e Renata Tebaldi, hanno potuto sfoggiare uniche e irripetibili capacità canore. Un documentario che evidenzia con garbo e delicatezza anche il grande “duello” tra queste due giganti della lirica, fomentato dai fans e dal magico mondo dell’opera.
“Nella Biblioteca cittadina ‘Nel frattempo’ – dice Mara Nutrica, Presidente di CdCinema – abbiamo assistito a una brillante conversazione condotta dal nostro direttore artistico Alessandro Boschi e il simpaticissimo maestro Carlo Cotti coi suoi racconti sul fantastico mondo dell’opera e del bel canto, un bel canto, diciamolo, orgogliosamente tutto italiano”.
Domenica, lo stupendo Campanile Cilindrico di Città di Castello ha fatto di nuovo da cornice ad un appuntamento molto atteso di CdCinema, quello che ha ospitato Laura Delli Colli, Presidente del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, giornalista, regista e anche appassionata di cucina. Ed è proprio con questa sua passione che ha “abbracciato” l’attento pubblico affezionato di CdCinema, in una sorta di vivace percorso che, attraverso le pagine del suo libro “Pane, film e Fantasia”, è stato guidato dietro la macchina da presa offrendo una chiave di lettura del cinema nuova e singolare.
Figlia d’arte – ha ricordato con commozione e orgoglio lo zio Tonino e il padre Franco Delli Colli, entrambi storici direttori della fotografia del cinema italiano – ha offerto una chiave di lettura diversa, nuova, un modo nuovo di leggere e interpretare un film.
Come già avvenuto con i suoi libri di un cinema osservato dal punto di vista dei mestieri “Fare Cinema” e “Handmade” documentario dedicato agli artigiani del movie, ne “Pane, film e Fantasia” sviscera il rapporto tra cinema e tavola, tra gusto e schermo, appassionando il pubblico di CdCinema che si è lasciato guidare e trasportare da racconti, aneddoti e curiosità. Dalla pasta e broccoli di Roma città aperta, ai dolci rubati dei film di Nanni Moretti, Laura Delli Colli, in un brillante dialogo condotto dal Direttore Artistico di CdCinema, Alessandro Boschi, ha offerto uno spaccato della storia d’Italia, dal dopoguerra ai giorni nostri attraverso ricette semplici ma dettagliate.
I due giornalisti hanno fatto riemergere abitudini, necessità alimentari degli italiani, il mutamento che le tradizioni gastronomiche del nostro paese hanno subito con il modificarsi dello stato sociale con il solo filo conduttore fatto di tante storie di diversa estrazione, contadina, borghese o aristocratica, raccontate e interpretate da registi e attori di tanti capolavori del nostro grande cinema degli ultimi sessant’anni: Alberto Sordi, Walter Chiari, Ugo Tognazzi, Anna Magnani, Stefania Sandrelli, Virna Lisi, Laura Morante, Carlo Verdone, Nanni Moretti, Mastroianni, Fellini, Scola, Ozpetek, Visconti, Comencini, Olmi, Rossellini, Bertolucci, Pupi Avati, solo per citarne alcuni.
“Un incontro emozionante” – lo ha definito la Presidente di CdCinema, Mara Nutrica “ – che ci ha portati in un set virtuale fatto di sapori e di emozioni”. Tanti aneddoti ma anche piccoli segreti culinari e molte storie di set nelle suggestioni di tanti film nei quali cucinare è un intimo atto d’amore.
La rassegna 2016 prosegue con le ultime tre proiezioni: mercoledì 27 luglio “Il Ponte delle Spie” per la regia di Steven Spielberg e con Tom Hanks, venerdì 29 “Marguerite” di Xavier Giannoli
E domenica 31 gran finale con “Perfetti Sconosciuti” di Paolo Genovese con Kasia Smutniak, Marco Giallini,Valerio Mastandrea, Anna Foglietta, Giuseppe Battiston, Edoardo Leo, Alba Rohrwacher, e con la premiazione del Concorso Opere Prime e Seconde.
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