Top Quality Group a Orvieto per rispolverare orgoglio e determinazione

La lunga pausa sta per terminare. È ora di tornare in campo per dare la caccia ai tre punti

Top Quality Group a Orvieto per rispolverare orgoglio e determinazione

Top Quality Group a Orvieto per rispolverare orgoglio e determinazione

La lunga pausa sta per terminare. È ora di tornare in campo per dare la caccia ai tre punti e nelle ultime cinque giornate il calendario mette di fronte alla Top Quality Group San Giustino tutte le migliori compagini del girone C di Serie B1, con la sola eccezione della “cenerentola” Pagliare del Tronto. Si comincia sabato 9 aprile alle 18.00 con il derby di Orvieto: al PalaPapini, le ragazze di Giuseppe Davide Galli se la vedono contro la Zambelli, seconda forza del torneo e reduce dal netto 3-0 ottenuto a San Lazzaro di Savena, chiaro sintomo di salute per il gruppo allenato da Gianluca Ricci e Marco Gobbini. La Top Quality Group è tornata al lavoro lunedì scorso e non si è più fermata; non solo: all’appello ci sono tutte, senza atlete costrette a lavorare a parte per problemi di natura fisica. Un buon punto di partenza, considerando la serie di acciacchi che ha penalizzato la squadra da gennaio.

C’è purtroppo il rimpianto per non aver potuto giocare al completo anche partite importanti – commenta il presidente Marco Brozzi – perché sono sicuro che oggi la nostra classifica sarebbe stata diversa, però è chiaro che non possiamo aggrapparci ai “se” e ai “ma”. Approfitto allora dell’occasione per dire a tutte le ragazze che in questa fase finale della stagione, senza guardare troppo ai numeri, mi piacerebbe rivedere la Top Quality Group della prima parte di campionato. Vorrei insomma che dimostrassero qual è la vera consistenza di questo collettivo, ora che sono di nuovo al completo”.

Lo spirito del derby e la voglia di vendicare il ko interno per 1-3 dovrebbero essere stimoli più che sufficienti per presentarsi al cospetto di una Zambelli compatta e oramai collaudata a livello di gruppo, che seppe risolvere il match di andata grazie al lavoro della difesa e ai tocchi di precisione, prima ancora che alla potenza delle sue attaccanti. Insomma, una reazione importante anche sotto l’aspetto caratteriale, che tutti vogliono da Izzo e compagne. Per ciò che riguarda il 6+1 iniziale, coach Galli non si sbilancia: numerosi gli esperimenti eseguiti in settimana per trarre le giuste indicazioni e anche per tenere sulla corda l’intera formazione, perché la sfida di Orvieto non perdonerà la minima distrazione o il “filotto” di punti subiti che può compromettere l’esito di un set.

La partita – inutile stare a ricordarlo – ha un coefficiente di difficoltà elevato, anche perché le padrone di casa avvertono profumo di vetta, ma non per questo deve venir meno la fiducia in un risultato positivo. L’approccio mentale sarà più determinante che mai. Arbitri siciliani per questa partita: il primo è Marco Molino di Messina, il secondo è Lucia Calafiore di Siracusa.

 

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