
Cani, muli e falchi tra spettacoli, storia e tradizione
La passione per gli animali e il legame con le tradizioni hanno dominato la giornata di apertura della Mostra Zootecnica della Fiera di San Bartolomeo, ospitata nel parco comunale Alexander Langer. La manifestazione, promossa dal Comune con allevatori, centri ippici, Usl Umbria 1 e nuclei specializzati delle forze dell’ordine, ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso, confermando il forte richiamo dell’evento nonostante la decisione di rinunciare alla presenza di bovini, caprini e ovini per contenere il rischio di Blue tongue (lingua blu).
L’edizione 2025 punta sull’incontro tra uomo e animale, l’educazione ambientale e la valorizzazione degli antichi mestieri. Tra le testimonianze più significative, quella di Corrado Spaccino, 64 anni, uno degli ultimi mulai umbri, che ha raccontato la storia di famiglia legata a un episodio della Prima guerra mondiale: “Un mulo salvò la vita di mio nonno durante un combattimento sul Montegrappa, facendo da scudo a una scheggia di proiettile”, ha spiegato Spaccino. Una passione ereditata e portata avanti oggi sul Monte Peglia, dove i muli sono insostituibili nel trasporto della legna in zone impervie.
Grande attenzione anche per le dimostrazioni operative dei reparti cinofili: Carabinieri Biodiversità di Pieve Santo Stefano, guidati dal comandante Alberto Veracini, la Polizia di Stato con il vice questore Adriano Politano, e i Vigili del Fuoco con il capo reparto Massimiliano Mancinelli e l’operatore Luca Borsi. I visitatori hanno potuto assistere a esercitazioni che hanno mostrato la straordinaria disciplina e docilità dei cani impegnati nella tutela dell’ordine pubblico e nelle operazioni di soccorso.
Accanto alle forze dell’ordine, spazio ai Falconieri della Fortezza, protagonisti con spettacolari esibizioni di rapaci, e alla Fattoria di Dora, che ha coinvolto i più piccoli in laboratori e attività educative. La manifestazione ha offerto inoltre la possibilità di scoprire i segreti della Polizia Scientifica, le attività dei Carabinieri del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e i servizi dell’Usl dedicati al benessere animale e all’igiene degli allevamenti.
L’assessore al Commercio e Turismo Letizia Guerri, presente alla rassegna, ha sottolineato l’obiettivo dell’edizione: “Innovare nel segno della tradizione, valorizzando il rapporto uomo-animale e promuovendo l’educazione ambientale”.
Il programma prosegue fino a domenica 24 agosto con numerose iniziative: laboratori sulle tradizioni popolari, spettacoli di falconeria, battesimo della sella, esibizioni di alta scuola spagnola e prove di tiro con la balestra curate dalla Compagnia dei Balestrieri di Città di Castello. Non mancheranno aree gioco per i bambini e la gastronomia tipica curata dalla Società rionale Madonna del Latte.
La cerimonia ufficiale di inaugurazione è prevista per domenica alle ore 10.00 nel parco Langer, accompagnata da una degustazione offerta dalla Pro Loco di Piosina.
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