CAI ed ENPA uniscono forze: cani in cammino con l’uomo

Passeggiata solidale al canile di Lerchi per sensibilizzare cittadini

Scarponi ai piedi, giacconi pesanti e zaini in spalla: sabato 13 dicembre alle ore 14 la Sezione CAI APS di Città di Castello, in collaborazione con ENPA, darà vita a un’iniziativa singolare e dal forte valore sociale. I partecipanti saranno accolti al canile comprensoriale di Mezzavia di Lerchi, con la possibilità di condurre in passeggiata alcuni dei cani ospitati nella struttura. Un gesto semplice, ma capace di trasformarsi in un messaggio potente contro l’abbandono, il randagismo e il maltrattamento animale.

L’appuntamento non è solo un’occasione di incontro, ma un vero momento di educazione civica. La scelta di portare i soci del CAI a contatto diretto con gli animali intende rafforzare la consapevolezza su problematiche che, pur affrontate da normative storiche come la legge quadro del 1991 e la legge 189/2004, richiedono ancora oggi un impegno costante. La recente Legge 6 giugno 2025 n. 82, entrata in vigore il 1 luglio, ha segnato una svolta: pene più severe per chi maltratta o uccide e riconoscimento degli animali come esseri senzienti, con un vero status giuridico.

Il presidente del CAI, Claudio Busco, ha sottolineato come il legame uomo-cane sia già evidente nelle attività del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), dove i cani operano come alleati indispensabili nelle missioni di salvataggio in montagna e in ambienti impervi. L’escursione al canile diventa così un tassello di un percorso più ampio: diffondere coscienza civile, promuovere rispetto e consolidare la convivenza tra comunità e animali.

L’iniziativa, che rientra nelle finalità statutarie del sodalizio, si propone di trasformare un pomeriggio di cammino in un’esperienza di solidarietà concreta, capace di unire sport, natura e responsabilità sociale.

I nostri video

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*