Escursione Storica a Monte Ruperto: Un Viaggio nel Passato Medievale
Il comune di *Città di Castello, in collaborazione con il **Club Alpino Italiano (CAI) Sezione di Città di Castello* e l’associazione “I Cammini degli Appennini”, ha organizzato un’escursione storica a *Monte Ruperto* per domenica *15 settembre 2024*. Questa iniziativa offre ai partecipanti l’opportunità di esplorare un territorio ricco di storia, con un percorso che si snoda attraverso paesaggi mozzafiato e siti di interesse storico.
Monte Ruperto è un’exclave situata in territorio marchigiano, che fu donata in epoca medievale al comune di Città di Castello da un barone locale come segno di riconoscenza. Questo evento risale a un periodo in cui le relazioni tra il potere locale e le comunità erano caratterizzate da gesti simbolici e concreti, che ancora oggi lasciano tracce indelebili nel paesaggio e nella memoria collettiva.
L’escursione è stata preceduta da un annuncio ufficiale fatto dal sindaco *Luca Secondi* nel mese di giugno, durante una cerimonia in consiglio comunale, in occasione del *750° anniversario* dell’istituzione di agevolazioni fiscali per gli abitanti dell’epoca. Questo legame storico è sottolineato dal fatto che il sindaco di Città di Castello porta anche il titolo nobiliare di barone, un caso unico in *Italia*.
Il percorso dell’escursione inizia lungo la valle del *Torrente Candigliano, precisamente all’intersezione tra la strada che collega **San Martino del Piano* con *Piobbico* e la carrareccia che sale a Monte Ruperto. La prima parte del cammino prevede una salita verso i ruderi del casolare *Calcineto, per poi proseguire lungo il crinale in direzione sud fino al casolare di **San Donato. Questo tratto offre panorami suggestivi con vedute verso est sul **Monte Nerone* e verso ovest sulla *Massa Trabaria*.
Il percorso di ritorno seguirà lo stesso tracciato dell’andata, con una breve deviazione per raggiungere i ruderi di Monte Ruperto, il punto centrale dell’escursione. Si tratta di un’area ricca di storia, dove i partecipanti potranno immergersi nell’atmosfera medievale, rivivendo i momenti salienti che hanno segnato la storia locale.
Il ritrovo per l’inizio dell’escursione è fissato alle ore *8:00* presso il parcheggio della stazione di rifornimento metano *Green Service S.r.l., situato vicino al supermercato **Todis* in via delle Scienziate a Città di Castello. Il trasferimento al punto di partenza avverrà con auto proprie, in gruppi di quattro o cinque persone, lungo un percorso di circa *40 km* con una durata stimata di un’ora. Gli ultimi tre chilometri del tragitto si svolgeranno su una strada bianca, a tratti sconnessa, a partire dal bivio lungo la *SP 90* in località San Martino del Piano.
L’escursione si svolge in un ambiente di media montagna, caratterizzato da aree boschive, paesaggi rurali e significativi elementi storici. Per affrontare il percorso in sicurezza, è richiesto un equipaggiamento adeguato: calzature da escursionismo con suola scolpita, pantaloni lunghi, giacca antipioggia e vento, abbigliamento a strati, cappello e occhiali da sole. Sono consigliati anche i bastoncini da trekking. I partecipanti dovranno inoltre portare con sé un pranzo al sacco e una borraccia con almeno due litri d’acqua, poiché lungo il percorso non sono presenti fonti d’acqua.
Le iscrizioni all’escursione devono essere effettuate esclusivamente via e-mail all’indirizzo *segreteriasindaco@comune.cittadicastello.pg.it* entro le ore 13:00 di venerdì *13 settembre 2024*. È necessario compilare e firmare la dichiarazione liberatoria di responsabilità e l’allegato A, entrambi disponibili sul sito del comune, e inviarli allo stesso indirizzo email.
L’escursione sarà coordinata dalla sezione locale del *CAI* e dall’associazione “I Cammini degli Appennini”, con la partecipazione dell’ingegnere *Giovanni Cangi* come relatore storico. In caso di condizioni meteorologiche avverse, l’evento sarà annullato e gli iscritti saranno informati entro le ore 13:00 di sabato *14 settembre*.
Questo evento rappresenta un’occasione unica per riscoprire il passato attraverso un’esperienza immersiva, combinando la passione per la natura con l’interesse per la storia.
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